Intervento rivoluzionario su due gemelline siamesi

È un intervento rivoluzionario quello eseguito presso l'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma dall'equipe guidata dal dottor Carlo Efisio Marras per permettere finalmente a due gemmeline siamesi di 2 anni, originarie della Repubblica Centraficana, di potersi finalmente guardare negli occhi per la prima volta.

 

UNITE DALLA TESTA, DUE GEMELLINE SIAMESI SONO STATE SEPARATE CON UN INTERVENTO RIVOLUZIONARIO

Le due piccole pazienti, infatti, erano unite per la testa dalla nascita: "craniopaghe totali", ovvero avevano in comune le ossa dell'area posteriore del cranio e il sistema venoso. Una tra le più rare e complesse forme di fusione cranica e cerebrale.

Grazie a un intervento neuchirurgico straordinario, preparato in oltre un anno di studio e in più fasi chirurgiche, con l’ausilio di sistemi di imaging avanzato e di simulazione chirurgica, il 5 giugno 2020 è avvenuta la separazione definitiva dei due crani, dopo un’operazione di ben 18 ore e l'impegno di oltre 30 persone tra medici e infermieri.

Si tratta, ha spiegato l'équipe protagonista dell'operazione, "del primo caso in Italia - e probabilmente l'unico al mondo (in letteratura non sono descritte operazioni simili) - di intervento riuscito su un coppia di craniopagi totali posteriori".